Il regno dei cieli

Quest’opera è nata dalla lettura di “Officina Alkemica” di Salvatore Brizzi.

L’unica vera libertà dell’uomo è il potere di decidere di essere felice e per ottenere questo, dobbiamo lavorare su noi stessi per una trasformazione interiore, giungendo ad uno stato emotivo superiore. Quando passiamo dalla mente al cuore, raggiungiamo questo stato e ci identifichiamo con l’anima.                    Quest’opera parla di trasmutazione e alchimia, ogni strato che si sussegue dalla terra al cielo, rappresenta i passaggi evolutivi. Per questo le sfere, simbolo di totalità, armonia ed evoluzione spirituale, sono prima come meteore sulla terra, per poi divenire pianeti nell’universo, sottolineando il concetto del “Come in cielo, così in terra”. Sullo sfondo il tempio di Lempuyang è il portale che ci conduce in un’altra dimensione, una realtà oltre l’illusione che viene chiamata il regno dei cieli. E’ uno stato di coscienza superiore, un mondo di felicità e immortalità, dove regnano bellezza e amore incondizionato.